capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
CLIMA allarme degli scienziati
Un interessante articolo sul tema del “clima” prossimo/venturo, e una ottima mappa di quanto succederà alle nazioni che hanno sbocco al mare (Italia compresa).
Ovviamente le conseguenze non condizioneranno solo l’ambiente (tutti al mare a mostrar le chia**e chiare), ma anche l’agricoltura, la desertificazione, l’emigrazione, l’economia e la …politica.
Come valutate la cosa? State pensando di spostarVi nei Paesi scandinavi? (come profetizza il romanzo di Bruno Arpaia “Qualcosa, là fuori).
E che ripercussioni politiche (che già vediamo) ci saranno a livello mondiale?
Ma soprattutto: pensate di poter solo “subire” la situazione oppure ci sono cose che i singoli cittadini potranno fare?
Ossia guardiamo solo la nostra “pancia” piena oggi, oppure cominciamo a far funzionare la nostra “testa” per migliorare il futuro dei nostri figli (e nipoti)?
PS: nell’articolo potrete trovare anche il dettaglio degli aumenti climatici degli ultimi 100 anni per singola città.
https://choices.climatecentral.org/#4/50.15/9.67?compare=temperatures&scenario-a=warming-4&scenario-b=warming-2

42 commenti
Robbins62911
Leggere marillen fa bene all'agopuntura
Siamo già tardi.
Il grande filtro è già in azione.
FrancescoFrank147901
Organizzazione eventi culturali
Non voglio fare il pessimista, ma è già troppo tardi. Fra qualche decennio la temperatura salirà in maniera spaventosa. Nel 2050 il Nord Italia sarà caldo come il Pakistan, non voglio nemmeno immaginare l'Africa, senza contare fenomeni di erosione, scioglimento calotte polari e permafrost, circolazione termoalina, acidificazione degli oceani e perdita di biodiversità. Dobbiamo cambiare subito, ma è una sfida pazzesca
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
FrancescoFrank,
sono d'accordo!!
Pienamente d'accordo.
Cosa possiamo fare??
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Sanguanel,
beh, già ieri (in previsione del mio pensionamento) mi dicevano di mettere a frutto l'esperienza accumulata in veste di "vecchio saggio". Ci penserò!!
Io credo che, se non riuscissimo a gestire la prossima crisi climatica, ambientale, migratoria, economica, sociale, demografica, energetica (tutte queste discipline sono strettamente collegate tra loro) con la Politica come collante che (per una volta) pensa al bene dei Popoli e della Terra, non ci basterebbe arrampicarci sugli specchi che, andando in frantumi, lascerebbero miliardi di vuoti.
Fuoristrada e zaino di sopravvivenza sono sempre pronti in garage, ma preferirei evitarlo, per il bene dei miei famigliari e di tutta la popolazione.
EwaMaria123716
Hiraeth.
visto il tono rassegnato dei commenti, propongo questo articolo
mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate
EwaMaria123716
Hiraeth.
capace, in realtà si tratterebbe di tassare le emissioni di CO2.
Ed è riuscito a dimostrare con grande chiarezza che il modo economicamente più vantaggioso per ridurre le emissioni di gas serra è aumentare il prezzo dei combustibili fossili attraverso l’introduzione di una tassa sulle emissioni. Consumatori e aziende sarebbero così incentivati a utilizzare meno combustibili di questo tipo.
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
EwaMaria,
...e come sai le tasse vengono decise dai governi che vengono formati dai rappresentanti politici
Tatyana108056
Artista inseguitrice di sogni
Premetto che non sono un'esperta in materia, ma da quello che so il clima è un sistema instabile e noi lo monitoriamo da circa un centinaio di anni.
Tutti questi allarmismi mi sembrano un gridare alla fine del mondo, come è sto per il 2012, l'accensione del trattore di particelle al Cern o l'anno 1000.
Non dico che non vi siano innalzamenti di temperature, è palese, ma che periodi di innalzamenti e abbassamento di temperatura, anche drastici, la Terra ne ha visti.
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Sanguanel,
Purtroppo pur da ottimista, devo convenire con le tue previsioni tuttaltro che rosee.
Voglio comunque sperare che la Politica (con P maiuscola) intervenga prima, anche se le elezioni che si stanno tenendo negli ultimi anni, stanno spostando l asse sui candidati più conservatori, oscurantisti, di limitate visioni e scarsa apertura mentale.
La cosa che mi fa specie è la poca considerazione della scienza barattata col consenso elettorale.
Se hai tempo, vai cercare il post con un concetto di Henri Amiel tratto dal Diario intimo, in merito alle "masse" che fu scritto 150 fa
FrancescoFrank147901
Organizzazione eventi culturali
Tatyana, ne sono stato convinto anche io per tanti anni, addirittura tutti i miei prof dell'Università, ma da tempo é stato dimostrata la nostra responsabilità nell'innalzamento della temperatura globale
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Aggiungo anche questo interessante link (anche se un po' datato) soprattutto per @Tatyana che avrà modo di approfondire l'evoluzione del clima negli ultimi decenni e le prospettive future:
https://www.focus.it/ambiente/ecologia/il-cambiamento-climatico-in-6-grafici
Tatyana108056
Artista inseguitrice di sogni
capace, forse non ci siamo capiti. Non metto in dubbio che il clima si sta modificando e potrebbe avere ripercussioni tragiche, ma mi chiedo quanto sia responsabilità dell'uomo e quanto effettivamente influiamo sul clima.
L'uomo ha iniziato a inquinare la Terra dal momento in cui ha acceso il primo fuoco. Per cui sotto un certo punto di vista forse è troppo tardi fare allarmismo adesso. E con questo non dico che dobbiamo continuare a inquinare indiscriminatamente, sono la prima a cercare di fare la mia parte. Ma mi sembra che tutti questi gridare alla catastrofe siano simili alla fine del mondo del 2012.
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Tatyana,
l'uomo ha cominciato a MODIFICARE la Terra da quando ha acceso il primo fuoco.
Non mi dilungo perchè ne potrei scrivere a valanga, ma la metà delle specie animali è scomparsa da quando è comparso il Sapiens (tra questi anche l'Homo di Neanderthal, di Giava, e altre due specie che non ricordo apparse prima del Sapiens). Al contempo sono decuplicate due razze di animali: il pollame e le mucche. Forse sarà perchè ci servono per l'alimentazione?? (vedi gli ottimi saggi: Sapiens da animali a dei e Armi, acciaio e malattie)
La Natura ha relegato nel sottosuolo i residui "fossili" (petrolio, carbone) che se fossero rimasti là, non avrebbero creato danni alle specie viventi e alla Terra.
Il cambiamento climatico è cominciato con la rivoluzione industriale che ha iniziato a rimettere nell'atmosfera quei residui fossili che se ne stavano in pace sotto terra: e tutti i link che ho elencato non fanno che dare credito a quanto ho appena scritto (vedi anche quello appena sopra di Focus).
Quindi tu non potrai dare credito a quanto oramai accertato dagli scienziati, ma il trend (la tendenza) non può che essere quella dell'aumento della temperatura provocata dall'UOmo, se non si interverrà già da "ieri".
Se avrai il tempo di leggere "6 gradi" di Mark Lynas (scritto nel 2006 e pubblicato nel 2007) ti renderai conto dei disastri cui andremo incontro al solo aumento di 2 gradi (oggi siamo a 1,5 come fa presente l'ONU) che sono ancora tollerabili, ma ad ogni grado in più (fino ai 6°) sarà immensamente peggio: e non solo dal punto di vista climatico, ma sociale, demografico, energetico, alimentare, ambientale, politico, ecc.
In passato le soluzioni erano rappresentate dalle "guerre" come nuovo fattore di stabilizzazione.
Mi lascia perplessa l'indifferenza al tema dell'Europa (interessata più ai migranti), e degli USA (interessati a dazi e alla propria economia).
Sono invece attento alle risposte della Cina che ha varato un piano economico/politico fino al 2050 investendo (per ora 1000 MLD di dollari) sulla nuova via della seta, e dandosi l'obiettivo di un calo delle emissioni in atmosfera del 30% entro il 2030 (e conoscendo la loro determinazione anche con le maniere "forti", lo faranno)
A forza di guardare il nostro portafoglio e le nostre pance (piene), l'Occidente si sta facendo superare dall'Asia!! Se questo fosse a vantaggio dell'Umanità non mi dispiacerebbe!!
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Robbins,
ho il timore che tu abbia ragione.
Io sto cercando casa in montagna....ma in Italia o ancora più al nord??
Sanguanel26991
capace, dipende quale montagna.
È già stato previsto con buona precisione che le montagne del Friuli e del Veneto avranno grossi problemi di erosione (frane e piene) a causa di un notevole aumento di quantità di pioggia annua, rivelandosi così zone più pericolose della pianura.
Inoltre, per qualche decina d'anni la montagna può bastare, poi non più, a lunghissimo termine meglio puntare sulla Groenlandia,Svalbard, Patagonia, Nuova Zelanda.
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
Sanguanel,
vista la mia età basterebbero una quarantina di anni di tranquillità. Quindi nel breve periodo anche le montagne del Veneto o Friuli andrebbero bene. Ovviamente sto già cercando (memore dei miei corsi di sopravvivenza) luoghi in cui ci sia acqua nelle vicinanze (che non esondi); qualche servizio essenziale (ospedale o simili); strade di accesso non troppo complicate; gruppo di abitanti non troppo numeroso e il mio fuoristrada sempre pronto per l'occorrenza.
Ma il tema è un altro: mia figlia? i nipoti? la generazione di oggi e di domani?
Ho inserito questo post in "sociologia" proprio per questa ragione (e non in scienze o ambiente)!
E, soprattutto, come possono contribuire i singoli a limitare i danni prossimi/venturi?
Basterà l'appello dell'ONU:
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2018/10/08/onu-quattro-percorsi-per-tenere-riscaldamento-entro-15-c_8cb9bf7e-1e8f-425c-b77a-ab709854f10e.html
per contenere l'aumento del clima entro i due gradi?
E la Politica (nel mondo) sta capendo e intervenendo su un tema così drammatico, oppure si limita (come sta succedendo) a far leva sulle "paure" per ottenerne dei benefici elettorali immediati, senza progettazione per il futuro?
Mi rendo conto che faccio molte domande e fornisco poche soluzioni (contraddico il mio motto), ma ricordo che negli anni '70 ero molto fiducioso nel futuro: oggi devo sforzarmi e inventare per vederne uno .... positivo.
Robbins62911
Leggere marillen fa bene all'agopuntura
capace, i tuoi figli sono condannati .
Ormai come ho scritto non si può tornare indietro.
Quando si fanno questi appelli vuol dire che abbiamo già passato il punto di non ritorno
La domanda di Fermi "se ci sono dove sono"sta avendo una risposta e c'è la abbiamo sotto gli occhi.
Una civiltà quando si evolve cambia in modo così profondo il suo ambiente naturale da farlo diventare non più adatto fino ad annientare la civiltà.
Siamo già in quel caso.
capace3541
in una precedente Quagvita "lo chiamavano Almass"
@Robbins,
finalmente il tuo vero volto: mi somigli!!!
Perchè ci saluti per un po???