ConnyRed911
Lettrice
Come si supera un lutto di un animale?
qualche mese fa è successo che un mio amico ha perso il suo coniglietto. Non sapeva se era più giusto prenderne un altro oppure no... Io giustamente gli ho detto che se pensava fosse più giusto sarebbe stato carino prenderne un altro e dargli il nome del suo vecchio cucciolo in suo onore...
quando è successo a me non me la sono sentita di prenderne un altro. Non sarebbe giusto... Mi sembra di rimpiazzarlo. Come se fosse cosi semplice rimpiazzare un altro essere dolce che ti ha dato tanto... Gli animali sono meglio delle persone e rimpiazzarli come se nulla fosse non mi sembra giusto... Voi come avete fatto? O come fareste?

66 commenti
Demi6925
Libero Professionista
Avevo due oche e dopo di loro ho preso due gattine, adesso non ho animali. A me piace l'idea che regali all'animale tutto il benessere che posso dargli, rispetto a noi hanno una vita limitata e la morte è naturale che avvenga. Piuttosto che vederla come rimpiazzarlo, pensa che stai levando l'opportunità ad un altro animale di vivere bene, al caldo e al sicuro.
Non mi piace l'affermazione che gli animali sono meglio degli uomini, come gli alberi non sono meglio degli animali.
MikA731481
Citologia
Io penso che NESSUNO possa essere rimpiazzato. Se ti prendi cura di un'altra creatura, non stai rimpiazzando chi non c'è piu', stai amando un altro cuoricino bisognoso. Non darei mai lo stesso nome al piccolo che viene dopo, proprio perchè ognuno è unico.
Alessandro87611
Vedi questo è un discorso particolare, perchè ognuno di noi affronta la perdita di un affetto nel modo più personale possibile. Ad esempio tu hai dato un consiglio completamente in contrasto con quello che hai fatto tu. Potenzialmente il tuo consiglio è buono. Gli affetti non si sostituiscono, ma non si smette di affezionarsi ad animali e persone, quindi prendere un altro coniglietto può essere una scelta saggia. Il tempo è anche importante, ovvero se è meglio aspettare un po' prima di prenderne un altro oppure no e anche questo dipende dalle persone. Se vuoi una risposta universale non te la posso dare, ma per l semplice motivo che non c'è. Ti posso dire questo, molti di fronte a queste situazioni, solitamente riguardano parenti o persone care, ma non mi meraviglierei se con il tempo aumentassero anche i pazienti che hanno subito il lutto di un animale, tentano la strada dello psichiatra che deve agre con scienza e coscienza, ma prevalentemente agisce di scienza e prescrive antidepressivi che per carità sono assolutamente efficaci ma non sono sufficienti in questi casi. Quindi è molto meglio che il periodo di transizione, che è passeggero quindi una persona può stare male fnchè vuoi ma è un temporaneo sa affiancato da buoni amici che fanno sentire che anche loro hanno affetto per la persona e poi con il tempo prendere un altro animale domestico può essere un'ottima scelta, ma se se la sente.
David7317561
Biologo
Una perdita è sempre difficile da accettare e/o da superare: difficile dare consigli, ognuno ha i suoi tempi e i suoi modi, l'importante è aver "vissuto" appieno il tempo assieme.
Arnica4596
Eternauta
Ho persa tragicamente la mia cavalla a 18 anni..Non ne ho avuto altri e non son più risalita in sella..
Giuliano1981436
cinofilia per passione e per lavoro
Arnica, perché privarsi di un qualsiasi cosa ci possa far star bene(tipo andare a cavallo)e negarci allo stesso tempo la possibilità di continuare a vivere in simbiosi con un altro essere?rinunciare a tutto ciò?perché?posso capire il dolore forte...ma faccio fatica a comprendere...scusami Arnica,il mio non è un attacco a te personale,ma davvero credo che sia assudo
pennepazze1063881
ESTETA
Arnica, Sbagliatissimo !
Endeavour37336
Indefinibile
MikA73,
hai detto anche quello che avevo dimenticato io: non dare lo stesso nome al compagno che prendi con te, sarebbe come voler rimpiazzare chi hai perso, ma ognuno di loro è unico.
Di solito il nome dei miei gatti di "crea" da solo, mano a mano che conosco il gatto :-), penso possa essere lo stesso con gli altri animali.