liala23581
Appassionata della vita
guarda io penso che le donne nelle ultime generazioni abbiano fatto passi da gigante nella direzione di una maggiore consapevolezza di sé.
Una donna intelligente studia, lavora, sceglie consapevolmente, e se ha strumenti culturali che le permettono di valutare le persone di cui si circonda si rendei autonoma nei giudizi e nelle scelte.
Si può benissimo non soddisfare lo stereotipo bella=oca o diventare "preda", chi non si sente preda non si comporta da preda. Piuttosto le donne devono fare lo sforzo da giovanissime di risolvere le proprie insicurezze con l'aiuto della famiglia, della scuola.
Deve fare esperienze con merito personale per far crescere l'autostima .
L'unico punto di debolezza che vedo nella donna bellissima non è tanto la credibilità ma è la pericolosità delle esperienze che vive, se sei bella ti cercano, ti bramano, possono metterti in difficoltà sul lavoro, ecc.
La bellezza può metterti in situazioni di pericolo in cui non si trova una ragazza mediamente bruttina. Avevo una compagna di classe già bellissima a 15 anni, si notava nel gruppo, era bersaglio di eccessive attenzioni da parte di uomini anche adulti cosa che la infastidiva e la rendeva insicura. I suoi genitori però erano molto attenti e le hanno insegnato a capire al volo le situazioni di pericolo.
FrancescoFrank181641
Organizzazione eventi culturali
Quanto senso di inferiorità in questo post! La bellezza può essere un'arma a doppio taglio, ma dipende anche da che parte del mondo ti trovi a vivere. Se una donna é circondata da deficienti, faticherà a sentirsi riconosciuto il suo intelletto, ma fidati che una donna bella e intelligente alla fin fine spicca. Insomma, chiunque tu sia non importa: tanto é colpa dell'uomo
Fata_Morgana48171
Non sono una bellissima, ma in vita mia sono stata fino a 35 anni una non-bella, e poi una bella.
Ho notato grandi differenze di approccio a seconda dell'aspetto esteriore.
Essendo stata per la maggior parte della mia vita una non-bella, ho dovuto sopperire alla tirchieria di mamma natura, con una mente sveglia, con una preparazione culturale coltivata a lungo, e da tanta ironia. Se voglio so essere pure simpatica..
In pratica le persone non-belle sono quasi trasparenti, la maggior parte delle persone ti dimentica in fretta e non dimostrano assolutamente apertura o incoraggiamento, salvo rare eccezioni.
Quando il mio aspetto esteriore cambiò e le persone attorno a me iniziarono a notarmi, per me fu come una ubriacatura.
Dovetti abituarmi a queste attenzioni, non ero preparata!
Dovetti capire perché venivo fatta oggetto di queste attenzioni, e iniziare a prendere le distanze.
Troppe volte fui travisata, le persone capiscono quello che LORO vogliono capire, ed è un attimo a ritrovarsi davanti ad intenzioni altrui poco lusinghiere.
Compresa l'origine di questo cambiamento intorno a me, iniziai a regolarmi e dovetti riassettare i miei comportamenti, ritirarmi un poco.
In linea di massima ho compreso che chi è bello esteriormente ha una vita più agevole.
L'aspetto gradevole infonde sicurezza nel prossimo, apertura e disponibilità.
Di sicuro l'eccessiva bellezza porta poi ad un rovescio della medaglia non indifferente.
Sempre etichettata come persona bella ma non pensante, è difficile e faticoso dimostrare l'incontrario.
Diciamo cmq che è molto peggio essere brutti, rifiutati ed estromessi, che non bellissimi.
Alla fine la bellezza non esclude l'intelligenza, è solo un valore aggiunto, una spinta in più che se ben usata, può aprire molte porte in più.
Non mi lamenterei dunque della bellezza eccessiva, se si ha una testa pensante.
qvotds5291
Anche l'essere ricca o ricco ha gli stessi e identici contro. Una bruttissima milionaria avrebbe gli stessi problemi di miss universo squattrinata. (: Un milionario nano e con la gobba avrebbe come compagna modelle alte 1,80 ma mica per amore . Un ricco verrà valutato sempre in base alla sua ricchezza. La ricchezza,come la bellezza fa passare tutto i difetti in secondo,terzo e quarto piano.
qvotds5291
Mist_Wand, Mai sentita nominare. Cmq spesso si usano litri di inchiostro e tanti paroloni per spiegare cose facilmente osservabili da tutti. Basta fare attenzione e tante cose si capiscono senza leggere libri.
Fata_Morgana48171
disperso, io ho parlato di bello/non bello.
Se la domanda è rivolta a me, leggi tutti i commenti che seguono al mio intervento.
Mi hanno già fatto la stessa domanda.
FrancescoFrank181641
Organizzazione eventi culturali
Fata_Morgana, condivido ogni tua parola
Freia1411
memento audere semper
Fata_Morgana, sono curiosa di sapere come è avvenuto questo tuo cambiamento estetico.
Fata_Morgana48171
Freia, ho iniziato ad amarmi dopo anni di odio.
Ho iniziato la "ristrutturazione" dal fuori per arrivare a dentro di me.
Parlando del cambiamento fisico, per prima cosa mi sono messa a dieta.
In 18 mesi persi quasi 30 chili. A metà percorso iniziai a camminare, poi piscina e infine palestra.. abitudine al movimento che non ho più perduto.
Estetista.. la cura di me stessa era una coccola costante. Cerette, pulizie viso e a casa maschere e creme.
Nel frattempo pian pianino imparai a valorizzarmi nel vestire.. a 35 anni diventai donna e scoprii di essere sensuale.
In questo periodo ho scoperto il mio amore viscerale per i tacchi. Mai senza.
Infine mi sono tagliata tutti i capelli e tinti di rosso fuoco.. ero tipo una torcia umana.
Difficile non notarmi.
Ero così arrabbita col mondo, così frustrata e repressa, che lo urlavo in ogni modo possibile.
Questo fu il più lampante.
Di pari passo ho fatto un percorso psicologico profondo su me stessa, e alla fine mi sono ripresa la mia cazzo di vita..
Ultimo ma non per importanza, ho fatto fuori il mio allora marito.
Una rivoluzione.
Chi era attorno a me ha pensato che fossi impazzita.. probabilmente lo ero pure.
Cmq ora son tornata abbastanza normale.. abbastanza.
Freia1411
memento audere semper
Fata_Morgana, poteva sembrare una domanda superficiale ma ero quasi certa della tua risposta. Non eri brutta, ti vedevi brutta. Quando hai smesso di essere brutta per te hai smesso di essere brutta per gli altri. Hai utilizzato il termine non bella, perché ora hai la consapevolezza di essere bella, ti ami e non infierisci più su te stessa. Io ho fatto un percorso simile, nel senso che per un certo periodo le mie insicurezze mi portavano a nascondermi, per non farmi notare coprivo la mia femminilità, poi ho capito che la femminilità non era sbagliata e ho iniziato a valorizzarmi, la crescita interiore e esteriore è andata di pari passo. :)
Fata_Morgana48171
Freia, le donne che arrivano tardi ad avere consapevolezza piena della propria femminilità, secondo me hanno una marcia in più.
La sofferenza emitiva patita porta ad un cambiamento, ma senza la forza necessaria e il coraggio di volerlo fare e mettersi in discussione, non spiccherai mai il volo.
E ne vedo così tante di donne simili.. represse, frustrate. Infelici.
Che tristezza.
Freia1411
memento audere semper
Fata_Morgana, sai dipende anche dalle motivazioni alla base, le insicurezze non nascono mai da sole, sono sempre gli altri che te le inculcano. I bambini sono tavolette di cera intonse dove ogni persona incide qualcosa, non solo i genitori, ma anche tutti quelli con i quali vengono a contatto. Non è semplice raschiare via le incisioni sbagliate oppure riarmonizzarle insieme. È un lavoro lungo, faticoso e doloroso, alla fine riesci a riscrivere la tua vita così come la vuoi e non come te l'hanno impostata gli altri. A volte ti svegli una mattina, ti guardi allo specchio e non ti riconosci, così inizi a scavare per trovare la tua vera immagine fino a che raschiando sempre più a fondo la riporti in superficie e la puoi vedere davanti a te che ti sorride... finalmente... :)