Che tipologia di collega di lavoro siete?
Dopo aver chiesto ai quaggers che personaggio da film horror siete, volevo domandare:
che tipologia di collega di lavoro siete (o sareste...)?
I colleghi di lavoro si possono raggruppare in diverse tipologie, ognuna ben definita:
IL LAMENTOSO. C'è ne è uno in ogni posto di lavoro. E' quello che si lamenta di tutto: l'aria condizionata mi fa venire la cervicale, il bagno è sporco, questa cosa non è al suo posto, ...e via così fino a concludere la sequela di lamentazioni con la frase manifesto: "Non si può lavorare così !".
Ammettiamolo, anche noi l'abbiamo fatto almeno una volta! Attenzione, il lamento è contagioso, non facciamoci influenzare;
IL BATTUTARO. Pensa di avere una missione: generare ilarità. Purtroppo, assai più spesso, genera imbarazzo... al battutaro si risponde con le stesse armi letali, battute orrende e possibilmente offensive... giorno dopo giorno il suo stolto sorriso si spegnerà inesorabilmente;
IL COSPIRAZIONISTA. E' quello che ha una teoria su tutto. E' convinto che oscuri poteri, multiazionali, banche siano all'opera contro di voi. Forse non ha tutti i torti ma può rendervi la vita infernale... Criticherà ogni vostra scelta: l'auto che guidate inquina, il PC che avete appena comprato è progettato per rompersi il giorno dopo la scadenza della garanzia, negli hamburgher mettono sostanze che generano dipendeza...;
IL PALADINO DEI DIRITTI (SUOI). Si può considerare una sottocategoria del lamentoso. E' quello che rifiuta di farvi un favore perchè non è nel suo mansionario, è quello che cascasse il mondo, quando scatta l'ora di fine servizio è già pronto per uscire..., è quello che legge minuziosamente tutta la busta paga e chiede spiegazioni se i giorni di ferie sono 7,3 e non 7,2. Il paladino combatte solo per se stesso, per lui l'azienda è il nemico;
IL PRECISINO. il disordine lo fa star male fisicamente. Le loro richieste possono essere estremamente irritanti, per esempio: "la bottiglia d'acqua ti serve? posso buttarla?.." ;
LA SPIA. E' quello che estorce informazioni da rivendere al capo. Come smascherarlo? Ogni volta che chiede qualcosa bisogna fare altrettanto. Se darà risposte di circostanza o palesemente false smettere di parlare e spostate l'argomento sulla metereologia;
IL KAPO'. E' quello che ha le vostre stesse mansioni, ma i capi utilizzano la sua indole sadica per spargere terrore senza sporcarsi le mani. Il kapò gode nel sentirsi superiore ai suoi pari...;
IL SENSO DI COLPA AMBULANTE. Vi chiede scusa almeno dieci volte al giorno, si sente in colpa se non lavora almeno il triplo degli altri, si giustifica in continuazione, interpreta ogni nostra osservazione come una critica. I capi approfittano biecamente di lui... Mai farsi contagiare, il 90% delle sue preoccupazioni sono solo inutili paranoie...;
IL CASINISTA. arriva in ritardo, gli capitano mille sfighe, la sua vita sembra terribilmente stressante. Si dimentica sempre qualcosa di fondamentale. Bisogna tenerlo a debita distanza, commentando con distaccata cortesia i suoi racconti disastrosi: "Ah si? Ma pensa. Eh mi dispiace" e non fargli mai domande;
QUELLO DELLA PAUSA SIGARETTA. Vi guarda: "sigarettina?" e per voi è difficile resistere. Vi troverete ad aver fumato mezzo pacchetto a metà turno... esiste la variante "caffettino?"...;
L'UNTORE. Quello che per dimostrare la sua totale dedizione all'azienda si presenta al lavoro con un'orrenda tosse catarrosa, gli occhi cerchiati e i brividi di febbre...;
IL MALATO IMMAGINARIO. Ne ha sempre una: vertigini, capogiri, pruriti, allergie, insonnia, acidità di stomaco, secchezza oculare, reumatismi... vi racconta dei suoi sintomi con particolari a volte ributtanti, ma nonostante le sue difficili condizioni mai che prenda un giorno di malattia...;
L'ACCOLLO. E' il collega imbranato, può essere quello anziano che non sa usare le nuove tecnologie o quello appena arrivato, insicuro e lento. E' quello che interrompe ogni dieci minuto con una domanda! "Caro collega, ogni volta che stai per formulare una domanda morditi la lingua e scrivila. quando hai raggiunto le dieci domande me le fai tutte insieme, ok?";
IL TETRO. Trasuda tristezza e male di vivere da ogni poro. Scostante, a volte non saluta, non parla, e se parla è per dare cattive notizie;
IL CREATIVO. Quello che ha sempre soluzioni innovative per fare in modo migliore una determinata procedura. E' spesso un entusiasta che vuole imporvi le sue idee a tutti i costi. Il suo comportamento sottintende in realtà 1) gli altri sono tutti imbecilli; 2) vuol farsi bello agli occhi dei capi;
IL SOCIAL MEDIA ADDICTED. quelli malati di social network, che fotografano e condividono ogni istante della propria vita. quelli che inondano la vostra bacheca di catene di Sant'Antonio, video divertenti (?!), gatti... ".
[liberamente tratto da Il metodo sticazzi al lavoro]
E voi, appartenete ad una di queste categorie?
Avete colleghi che appartengono ad una di queste categorie?
Ci sono altre categorie?

149 commenti
Claudia_the_queen26236
Dove lavoro io c'è anche la categoria di quelli che non collaborano con nessuno. Come a scuola ☺
No non ho nessun collega così,da noi si lavora e basta
Non si ha tempo per queste cose
Testa bassa e avanti, tanto non ti calcola nessuno,produzione produzione produzione
Mauriziopanebianco1, forse l'hai già detto in altri post questo fatto di gente che paga per lavorare, ma l'intento di ciò qual'è? Sperare che prima o poi ti paghino?
Mauriziopanebianco1, una cosa però l'ho capita, tu sei il TETRO.
Emiloren26126
Spero la prossima domanda sia rivolta a che tipo di capo siete, tanto per completare il quadro.
Tutte queste categorie potrebbero rientrare tra i personaggi horror !
Emiloren26126
robertoazzara9, vero.
L' aspetto della nostra personalità che traspare maggiormente al lavoro per quanto mi riguarda é la precisione e l'attenzione ai dettagli e la capacità di gestire problematiche in prima persona senza demandare a nessuno. Molto di rado faccio apparire il mio lato ironico, dosandolo a contagocce solo nei momenti che penso siano più opportuni anche per il personale.
Emiloren, ovviamente non volevo incentivare l'ironia fuori luogo durante le ore di lavoro, ma solo far notare delle caratteristiche caricaturali di alcuni colleghi che non posso non notare dopo anni che ci lavoro assieme.
PS pensa che il mio di capo non fa altro che demandare, dice che è una delle prerogative del capo
Non so, essendo un autonomo il mio concetto di 'collega' è relativo e limitato rispetto ad ambienti lavorativi più estesi.
Non mi ci rivedo in una di queste categorie sinceramente, forse solo in parte, direi tra il precisino (ma senza essere rompi..... però) ed il creativo (giocoforza).
Ma se dovessi scegliere una categoria non inclusa nella lista io sceglierei quella dello stacanovista sicuramente, che solitamente detesta i pressapochisti, gli sfaticati e i lamentosi e che si lamenta a sua volta di quelli che gli fanno perdere tempo prezioso.
Riferendomi invece ad altri "colleghi" direi che negli anni mi è capitato di incontrare un po' tutte le categorie citate, in maggioranza lamentosi e malati immaginari finché restano dipendenti per poi diventare anche loro più o meno stacanovisti quando si mettono in proprio, e poi di battutari quanti ne vuoi, dalle mie parti sono tutti dei comici potenziali, in effetti alcuni persino più divertenti di alcuni comici che poi hanno avuto successo.
robertoazzara9, non so, secondo me è la necessità che mi fa vigilare inconsciamente sul mio stato di salute, forse c'è anche una componente psicologica, ma di certo non mi faccio abbattere da un semplice mal di testa o un raffreddore, per dire.
Alterego, ovviamente quando si lavora in proprio le motivazioni possono essere diverse da chi lavora come impiegato per quanto riguarda la percezione del proprio stato di salute.
Anticoguardiano77482
Ormai è da tanto che lavoro da solo, quindi nessun collega da catalogare.
Quando ho lavorato con altre persone, ho sempre cercato di essere collaborativo e disponibile, ma volente o nolente, ho sempre dovuto assumere un ruolo di comando: lavorare male fa faticare di più e spesso ci vuole qualcuno in grado organizzare il lavoro in maniera più efficiente, per il bene di tutti.
Anticoguardiano, si certo, mi trovi d'accordo, si possono assumere ruoli di comando senza per forza passare per KAPO'. Capita anche a me nel mio lavoro, essendo uno dei "anziani" e con esperienza del gruppo. Spesso si tende a complicarsi la vita per mancanza di organizzazione e di metodo.
robertoazzara9
Claudia_the_queen, dici una versione di collega mutuata dal secchione scolastico, quello che non ti faceva mai copiare?
Claudia_the_queen26236
robertoazzara9, assolutamente. Nel mio lavoro ci occupiamo di cose simili ma è difficile collaborare anche perché la collaborazione non viene premiata
Claudia_the_queen26236
Aristomache, visto dopo..... io lavoro in un posto di solitari
robertoazzara9
Claudia_the_queen, per forza di cose nel mio lavoro la collaborazione dovrebbe essere tutto.