RobertoMontanari100384
Naufrago
Cos'è: "naturale" ?

Qualche giorno fa un entomologo ci voleva convincere dell'utilità della mosca tsé tsé, perché avrebbe mantenuto incontaminate (dall'uomo) le aree dove viveva.
Molti pensano che la Natura sarebbe protetta, se la specie umana si estinguesse.
"Naturale" è buono, "Artificiale" (fatto dall'uomo) è veleno, è un'idea abbastanza diffusa.
Non vi chiedo se la condividete o meno
Vi chiedo se, secondo voi, è un'idea che ha senso
Già... *** quali sarebbero i confini *** della natura ?
Se noi facciamo parte della natura, perché mai i nostri manufatti non sarebbero naturali ?
E gli alveari, i formicai, i manufatti delle altre specie viventi, sarebbero più naturali dei nostri ?
Cosa c'è "dentro" la natura, e cosa c'è "fuori" ?
Proteggere le balene dall'estinzione, vuol dire salvaguardare la natura; sintetizzare molecole di antibiotico, per salvaguardare noi, no ?
Stento a farmi una idea... mi aiutate ?

87 commenti
SandroSantini1065
disoccupato
ticonzero49408
Fantasma [ tra non molto ]
Che bella e estesa domanda....
Mi ... viene di rispondere... banalmente cosi...
Le formiche non hanno costruito automobili per accelerare i tempi dei loro tragitti, neppure strade e neanche ponti. Risparmiano pure sui vigili e sul parlamento che bellamente ignorano, o meglio non ne hanno bisogno.
Le formiche e le api [ ma non solo loro ] hanno trovato [ in migliaia di anni ] l'assetto migliore, per vivere al meglio la loro condizione..
Insomma Darwin e lo sviluppo delle specie affidata soltanto ad una lentissima evoluzione, per altro verso ammirabile ed in equilibrio con tutto il resto..
Noi abbiamo avuto molta più fretta [ e ci siamo ritrovati con un po' po' di cervello]
A tale riguardo -il cervello- io non ho ancora capito se sia una trappola immensa o la nostra grande potenza...
Con la palla enorme nella testa abbiamo accorciato moltissimo i tempi, costruito strumenti, fatto di conto, trovato il sistema [ la storia] mediante la quale non si dovrebbero disperdere le conoscenze....
Tutto questo le formiche e le api non lo sanno semplicemente perché guidate da comportamenti in parte rigidi e flessibili solo quel tanto per rendere accessibili possibili piccoli miglioramenti passo a passo, cioè lenti...
Qui la nostra mostruosità, qui l'uscita dai sicuri binari della natura.
Un errore, forse uno sbaglio, un tumore, forse non più sotto controllo della Natura stessa che ha generato... il suo opposto...
Gli opposti ci sono sempre, Dio e Satana, la stessa energia in fisica può solo trasformarsi in altra energia congiungendo poli opposti, costruendo invasi di acqua ben alti rispetto alla valle su cui poi l'acqua scorre cedendo energia, i poli opposti delle cariche elettriche e cosi via....
Natura e uomo.
Dalla Natura -e non da altro- è nato l'Uomo
L'Uomo -il Mostro- va contro la Natura da cui proviene....
Mi pare giusto, ognuno per essere completo deve cercare dannatamente il suo opposto...
Se fosse solo sarebbe il Tutto...senza limitazioni e con una noia boia...
Un poco scherzando ed un poco seriamente ho detto quello che penso...
Ma siate TUTTI clementi....
Specialmente tu, Caro Roberto...
RobertoMontanari100384
Naufrago
ticonzero, è colpa mia che leggo frettolosamente, e talvolta se il testo è troppo lungo perdo pezzi per strada.
Così ho colto la tua affermazione "Qui la nostra mostruosità, qui l'uscita dai sicuri binari della natura", e da qui ho costruito delle conclusioni che magari non sono affatto ciò che intendevi dire.
Ma questo rischio su quag è sempre in agguato, e direi che fa parte del bello del gioco...
ticonzero49408
Fantasma [ tra non molto ]
RobertoMontanari, non è affatto colpa tua.
Non sempre i pezzi [ di quello che scrivo ] sono connessi adeguatamente tra loro.
Tu perdi le connessioni, semplicemente perché non sempre ci sono.
Le tue conclusioni -se ben ricordo- che accomunavi anche alle conclusioni di un altro 'collega' di questo network [ non ne ricordo il nome] non erano affatto in contrasto con quello che tentavo di dire. Anzi erano una estesa interpretazione, forse più profonda di quanto io volessi esprimere.
Comunque esprimersi bene è un arte difficile ed io mi cimento 'maluccio' ho molte idee, forse troppe e non tutte 'in linea' ....
Me lo hanno fatto notare anche altri 'amici'....
Di persona sono anche peggio... se possibile...
No, dico tanto per prepararti...al nostro incontro....
Una buona giornata, Roberto....
Dentro la natura ci sono tanti eventi che non accettiamo. Come ad esempio epidemie, carestie, cataclismi. Quando contrastiamo queste piaghe, impediamo alla natura stessa di ritrovare un suo equilibrio. E' un dato di fatto. La popolazione mondiale aumenta a dismisura e noi non siamo in grado di contrastarla. Una politica sensata di regolazione delle nascite, financo attraverso la sterilizzazione dopo la nascita del primo figlio, in tutte le zone dove si muore per stenti e per fame, sarebbe naturale o artificiale?
RobertoMontanari100384
Naufrago
gppe60, secondo molti non ė affatto naturale. E lo penso anch'io, ma qualche dubbio mi resta
ticonzero49408
Fantasma [ tra non molto ]
Commento ancora, caro @RobertoMontanari cercando di rispondere in modo secco alle tue precise domande:
Che la Natura possa proteggere anche se stessa [ oltre che le specie] mi pare giusto...
Che poi la mosca tsè tsè sia stata 'fatta' per questo scopo [ fallito miseramente tra l'altro ] ..... embè non mi convince troppo... è troppo ingenuo...[ e la Natura è molto furba... vedi capitolo a te molto noto riproduzione-sessualità ..]
Poi...
Se la specie umana si estinguesse si penso che la natura NON correrebbe pericoli.
[ Però, mi viene di dire, non è che i pericoli li corriamo noi e non la Natura ??]
Quali i confini della natura ?
Siamo Natura anche noi e tutte le nostre opere lo diventerebbero attraverso noi ?
Forse noi siamo Mostri male partoriti dalla Natura, mostruose molte nostre opere che ci si ritorceranno contro ... [ la Natura ha tempi molto lunghi...non paragonabili ai nostri tempi di vita singoli..]
Insomma, con in Tempo la Natura si riprenderà tutto. Amen.
Quali sarebbero i confini della Natura ?
Nessuno, nulla è al di fuori di essa, già detto prima, con il Tempo a Lei [ la Natura ] ritornerà tutto.
Forse ci saranno nuovi 'impasti' del vivente, ma meno cruenti della nostra specie non vi è dubbio.
Bisognerebbe sapere se vi è un fine ultimo della natura e se esso è accessibile alle nostre menti.
Forse il re-impasto continuo di tutti gli elementi [ esseri viventi e materia intrinsecamente connessi]
I nostri manufatti le scoperte scientifiche la biologia, la medicina e quanto altro come prodotto dell'uomo ci si voglia mettere, sono temporanei accidenti [ non eterni cioè] che rientreranno nell'alveo del fiume, sarebbe soltanto una questione di tempi...
Nulla è fuori della Natura.
Spero di essere stato meno confuso, anche se sarei in contraddizione con alcune delle cose prima dette....
Ma la contraddizione sarebbe solo apparente e non ricomincio altrimenti la faccio troppo lunga,,,
Sempre siate .. clementi...
Anzi di più...
RobertoMontanari100384
Naufrago
ticonzero, anche la natura è spesso in contraddizione: piove con il sole, distrugge e ricrea...
"Bisognerebbe sapere se vi è un fine ultimo della natura e se esso è accessibile alle nostre menti."
Beh, io ho rinunciato a capire anche cose molto più semplici...
ticonzero49408
Fantasma [ tra non molto ]
RobertoMontanari, mi sembrava di capire che tu fossi uno dei proseliti di questa religione [ la natura ]
La Natura intesa come quel 'tutto' che conterrebbe anche al suo interno la casualità da cui estrarrebbe ciò che è funzionale all'intero sistema.
Comunque devi avere ragione tu.
Anche io molte volte non capisco cose molto più semplici.
..........
Un caro saluto
Non ha ovviamente senso, i primi due motivi che mi vengono in mente sono questi
1)una molecola prodotta in laboratorio è indistinguibile da una molecola prodotta da una pianta o da un animale. una molecola prodotta in laboratorio deriva, in un modo o nell'altro, da materia che già esiste in natura
2)sono naturali il cancro la malaria e la meningite
RobertoMontanari100384
Naufrago
SandroSantini, in qualche modo eludi la domanda, spostando l'attenzione sul concetto di libertà. Come dire: "le cose naturali sono buone perché sono libere".
Devo dire che neppure io ho una risposta, e forse la cosa più saggia è quello che hai fatto tu...
SandroSantini1065
disoccupato
RobertoMontanari100384
Naufrago
SandroSantini, non vorrei essere frainteso: non vorrei che, abolendo la distinzione fittizia tra naturale ed artificiale, accettassimo qualsiasi comportamento umano, considerandolo "naturale".
Comunque ci deve essere "rispetto", ma non tanto verso una "natura" immaginata come "controparte", bensì rispetto verso noi stessi.
Noi, come ogni altro vivente, ne siamo parte
Così OGM, molecole di sintesi, cementificazione, spreco dell'acqua, impianti nucleari, vanno valutati non tanto per il loro impatto sulla "natura", ma piuttosto verso di noi stessi (includendo in "noi" anche i nostri discendenti)
SandroSantini1065
disoccupato